RESILIENZA, MOTIVAZIONE E STRESS

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito la salute come “uno stato di benessere emotivo e psicologico nel quale l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive o emozionali, esercitare la propria funzione all’interno della società, rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, partecipare costruttivamente ai mutamenti dell’ambiente, adattarsi alle condizioni esterne e ai conflitti interni”.

 

E’ una definizione complessa, che articola con precisione le diverse sfere della vita e dell’identità dell’essere umano, dalla quale è importante partire nel disegnare interventi di prevenzione e di cura dello STRESS. La formazione professionale si occupa tipicamente soprattutto del livello tecnico, tralasciando lo sviluppo delle skills di ordine psicologico ed emotivo: ma sono sempre di più quelle a fare la differenza nelle aziende. In termini di clima, produttività, innovazione.  Ma ci viene insegnato ad occuparci della nostra salute? Della salute delle nostre forze mentali?

Le organizzazioni di lavoro attraversano periodi burrascosi: alla crisi dei settori e dei mercati si sommano le crisi interiori, con un progressivo indebolimento delle risorse mentali e motivazionali di quelli che dovrebbero proporsi come i protagonisti del rinnovamento e della ricerca di un nuovo sviluppo.

Bene: è possibile insegnare alle persona ad occuparsi di sé. A contattare la riserva interiore di energie e motivazioni, a fare affidamento sulle proprie capacità accettando la responsabilità di essere artefici di se stessi. A DARE VALORE ALL’IMPEGNO PERSONALE ED ALL’ACCRESCIMENTO DELLA DOTAZIONE DI RISORSE INTERIORE QUALI MEZZI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PERSONALI E AZIENDALI. Integrando tecniche di gestione dello stress, tra le quali vengono annoverate lo space-clearing e la Mindfulness.

IlLaboratorio del Self è un setting dedicato all’autoanalisi ed all’autovalutazione per focalizzare le proprie risorse e motivarsi ad allenarle e svilupparle, con l’apprendimento di tecniche di gestione delle componenti emotive legate all’agire professionale.

Il quadro di riferimento è la psicologia della risorsa, che punta a far emergere le proprie risorse ed utilizzarle al meglio:

* consapevolizzare il proprio stato di “salute emotiva”

* consapevolizzare il proprio stile di relazione nei confronti dei colleghi e delle situazioni professionali

* rinforzare le modalità di coping adattive e scoraggiare le strategie disadattive

* riflettere sulle proprie risorse e fornire le modalità per utilizzarle

* promuovere o ottimizzare il proprio grado di autoefficacia

* elaborare un sufficiente grado di accettazione del cambiamento

* riattivare la motivazione

* imparare la tenuta emotiva: calma, sicurezza, concentrazione

* allenare la resilienza

* tecniche di gestione dello stress            

motivazionale-interno